giovedì 22 dicembre 2011

Una Teoria della Multidimensionalità è ora pienamente possibile

Il 28 ottobre 2011, secondo il Calendario Maya profetico (Tun), per la prima volta nella storia universale e umana, tutti i livelli evolutivi si sono manifestati nella loro pienezza, dando l’avvio all’attivazione del modello dell’uomo divino, colui che non ha bisogno di un’autorità esterna per condurre la sua esistenza, ma è “maestro di se stesso” (stato di Illuminazione). Tale attivazione ha fornito la spinta propulsiva ai movimenti di liberazione dalle tirannie da un lato e per reazione all’accelerazione della tirannia globale dall’altro; ha messo in crisi irreversibile la fissione nucleare (terremoto in Giappone) e ha portato alla fusione nucleare (E-Cat dell’ing. Rossi); ha causato un enorme movimento di risveglio della Coscienza, con le annesse prove relative alla dissoluzione dello status quo. Dal punto di vista della trasformazione del nostro mondo, dopo questo completamento, le Onde del Calendario Maya profetico continuano a modellare il modo di vivere nella direzione della Coscienza d’Unità, e ciò fa presumere che gli anni 2012 e 2013 siano periodi di grandissima trasformazione: erosione delle strutture di dominio e relativo incremento della tirannia (controlli bancari, moneta elettronica, microchip) per tentare l’instaurazione di un governo mondiale da un lato ed incremento del risveglio e della visione spirituale dall’altro. La buona notizia è che la possibilità energetica dell’Unità interiore (armonia tra i livelli di Coscienza) è disponibile per tutti e molto più semplice da integrare di quanto si voglia far credere.

Oggi (e sino all’8 gennaio) viene attivato il 9 Giorno della 9 Onda. Questo è un ottimo periodo per diventare coscienti delle connessioni multidimensionali: locuzione difficile, per dire che tutte le dimensioni di Coscienza sono attivate. È la prima volta nella nostra storia evolutiva. Tutte le potenzialità sono ora presenti: comunità tribale, impero, democrazia, oligarchia, comunità organica (rispettivamente: Regional, National, Planetary, Galactic e Universal Underworld). Tutte le possibilità sono state attivate nella Coscienza umana: si tratta, nel tempo, di giungere stabilmente alla 9 dimensione (la Coscienza d’Unità), che realizza i livelli precedenti (Legami sacri, Organizzazione, Tecnica, Spiritualità, Amore). Un altro concetto legato alla multidimensionalità è la risonanza a più livelli con un’idea o esperienza: mentre alcuni risuonano con la Coscienza d’Unità, altri risuonano con la protesta per un mondo migliore, altri con una più utile tecnologia, altri con la disciplina, ecc. Il Piano Divino ha pensato ad una realtà a più livelli per giungere infine all’Amore Universale. Non sappiamo quanto ci vorrà; non lo sappiamo perché il tempo non è uno, ma ci sono 9 tipi di tempo. Se tutti noi risuonassimo ora con il 9 tipo (Universal Underworld, con una frequenza incredibilmente elevata), in pochissimi giorni il nostro mondo si muterebbe in un paradiso terrestre. Non sappiamo quanto ci vorrà, ma sappiamo bene due cose: 1. sicuramente avverrà, avendo attivato la Coscienza d’Unità; 2. dobbiamo impegnarci personalmente per allinearci alla Coscienza d’Unità.

Come si manifesta l’Unità di Coscienza esteriormente? Essa si manifesta nellassenza di forme di dominio. L’assenza di forme di dominio è l’Unità tra i vari aspetti di sé, basata sul non giudizio. Il dominio, nel corso del 2011, è entrato in crisi. Proprio il 28 ottobre 2011 alcuni scienziati hanno parlato di un cambio di paradigma scientifico nel caso in cui nuovi e più accurati esperimenti avessero dimostrato la veridicità della maggiore velocità dei neutrini rispetto alla luce: ciò è avvenuto il 17 novembre (inizio dell’8 Giorno dell’Universal Underworld). Esistono più dimensioni, Universi, che si stanno fondendo, alcuni provengono dal futuro (antimateria): è il primo passo verso una Teoria della Multidimensionalità e, come ho già mostrato nei precedenti articoli, la scienza scopre le cose in seguito all’emersione di queste nella Coscienza Collettiva (ad esempio, Urano, il pianeta delle rivoluzioni, fu scoperto all’epoca della Rivoluzione Americana). Per non rimanere imbrigliati nella paura e nel materialismo (paradigma della sopravvivenza e della depressione), possiamo prendere coscienza che un mondo di piena potenzialità si è dischiuso e sta a noi “abitarlo”. Questo processo è ciò che ho in precedenza chiamato la Trasmutazione di Coscienza, che è ora possibile (per alcuni si è già realizzata).

Intanto la Trasformazione va avanti. Per non dare adito ad interpretazioni sul mio pensiero: quello che è già avvenuto negli anni scorsi e sta avvenendo ora non è un modo per “salvare l’Italia”, ma al contrario è un modo per traslare miliardi di euro dal lavoro (vita delle persone) al capitale finanziario (speculazione) – ma rendendo schiavi chi? Coloro che fanno la stessa cosa in loro stessi. Con ciò risuona il 21 dicembre 2012, attraverso la paura instillata dalla falsa interpretazione (materialistica) della fine del Calendario Maya. Il Calendario Maya è invece la decodificazione di un processo di Evoluzione di Coscienza, che nulla ha a che fare con la distruzione del pianeta ad opera di asteroidi o inversioni polari, ecc. Anzi, le persone che hanno a cuore la Verità e non la manipolazione dovrebbero ricercare il significato più profondo del Calendario Maya. Gli Italiani potrebbero oggi stesso dire no alla schiavitù. Ma le cose si sviluppano in modo che gli eventi provochino un risveglio di Coscienza, e quindi sempre più persone si risvegliano attraverso la durezza degli eventi. O siamo già svegli o subiremo dagli eventi sino a che non ci risveglieremo. Questa è la Trasformazione: dalla dittatura, alla democrazia, all’oligarchia finanziaria, in attesa che diventiamo trasparenti, non manipolatori, quindi non manipolabili. Monti fa quello che deve fare, se la media italiana è nel materialismo e nell’individualismo privatistico: si adopera in modo molto accurato per la cessione della nostra sovranità ad un gruppo privato che ha come scopo il materialismo (potere). Ma non cediamo già la nostra sovranità quando evitiamo di sentire i sentimenti (chi siamo), per barricarci dietro la maschera della personalità? Detto in altri termini: è necessario il formarsi di un governo mondiale dei banchieri (lo ripeto all’infinito: i banchieri sono a loro volta schiavi di uno squilibrio di polarità, scambiando il mezzo per il fine), se le persone insistono nella loro mancanza di responsabilità.

D’altra parte, chi ha Fede nel processo di Trasmutazione sta generando una realtà completamente diversa. Il materialismo ha perso il suo slancio ideale; la spiritualità è il futuro. Possiamo diventare persone mature, che co-creano un mondo maturo, o possiamo rimanere immaturi e co-creare un mondo immaturo. La rabbia e il desiderio di “vedere questi esseri senz’anima bruciare nelle fiamme dell’inferno”, seppur comprensibile e da integrare (non rimuovere), non fa altro che generare ulteriore inconsapevolezza (dualismo). Il punto dirimente è il seguente: sino a che non sarà acquisizione comune che noi siamo responsabili al 100% di tutto ciò che ci accade nella vita (comprese le oligarchie bancarie al potere), non avverrà la Trasmutazione, che pur è oggi energeticamente disponibile (possono avvenire veri e propri miracoli, le sincronicità sono infinite). Per far sì che la Trasmutazione avvenga, l’unica strada è integrare in se stessi la Coscienza d’Unità, ovvero unire tutte le parti di sé, in modo da non proiettare più nel mondo esterno (che in fondo non esiste) le proprie parti rimosse (violenza, manipolazioni, “governi tecnici”, ecc.). Discipline olistiche ed energetiche possono aiutare in questo processo, come la consapevolezza. Mentre si fa questo, e la trasparenza a se stessi diviene sempre più pregnante, è gradualmente impossibile esimersi dalle proprie responsabilità. Allo stesso tempo diviene sempre più complicato accusare gli altri, perché sappiamo che gli altri siamo noi. Da ciò discende una testimonianza della Verità (sentimento), che non cede più all’accusa, alla critica, al giudizio, alla lamentela, al vittimismo: in una parola, alla rivendicazione. Quando una battaglia, seppur idealmente giusta e fatta in buona fede, trasuda rivendicazione, è destinata a dare forza al lato oscuro che si vorrebbe sconfiggere (che è dentro di sé).

La Coscienza d’Unità è il trascendimento del giudizio. Il giudizio appartiene al 6 livello della piramide della Coscienza (National Underworld) e qualunque iniziativa che ne sia manifestazione non può attivare la Coscienza d’Unità (9 livello), anche se la persona che la pone in essere crede di agire in questa direzione: inevitabilmente creerà dualismo. Non che sia “male” giudicare; è che non è Coscienza d’Unità. Il giudizio deriva da ferite non accolte ed integrate: la Coscienza d’Unità richiede quindi un profondo cammino interiore di accettazione di sé. La schiavitù del denaro, ad esempio, deriva dal fatto che globalmente non sappiamo gestirlo, in quanto ne siamo legati in modo manipolatorio: il denaro è una misura neutra dello scambio, ma noi non siamo altrettanto neutrali (attaccamento, potere, rabbia, seduzione, senso di colpa, sfiducia, ecc.). Per questo esiste il problema del denaro, creato a debito: si può uscire dal sistema, solo se dentro si esce dal sistema, accettando che esso è la proiezione della nostra assenza di neutralità. È il giudizio sul sistema che, paradossalmente, rafforza il sistema. Individualmente possiamo uscire dal sistema, accettandolo e trovando in noi l’Unità. Possiamo farlo solo individualmente, per mezzo di un percorso interiore. Ogni persona che si disconnette dal dualismo vede il mondo come Unità e lo co-crea in questo modo; ogni persona che giudica e rimane imbrigliata nei livelli inferiori di Coscienza (6, 7, 8 livello) co-crea un mondo di separazione, che poi condanna o cavalca (essendone ciò non di meno dipendente).

Tornando alla data di oggi, contrariamente a ciò che propone la maggioranza dei predicatori New Age (soprattutto nordamericani), il solstizio d’inverno del 2012 non ha nulla di particolare, in quanto l’allineamento tra il Sole nel solstizio d’inverno e il Centro Galattico raggiunse il suo culmine nel 1998 (non a caso pochi giorni dopo, il 5 gennaio del 1999, iniziò il Galactic Underworld). Il primo solstizio d’inverno dopo il completamento del Calendario Maya profetico è invece proprio questo, oggi, il 22 dicembre 2011. Esso può portare ad una più profonda attivazione della Coscienza d’Unità nelle persone che ne sono consapevoli e non a caso il 22 dicembre coincide con l’inizio del 9 Giorno della 9 Onda. Il 10 dicembre Urano è tornato diretto in Ariete, insieme all’eclissi di Luna piena, portando una grande energia di cambiamento nelle strutture dominanti, che devono essere sostituite da comunità basate sulla condivisione. La rapida accelerazione degli eventi e l’aumento di frequenza permette, proprio ora, la connessione con il Centro dell’Universo e la sua infinita energia creatrice. Se invece rimaniamo imbrigliati nella mancanza di Verità (ego), rischiamo di crollare, proprio come sta avvenendo alle strutture di dominio.

Le profezie Maya affermano che il Nuovo Mondo di rinnovata Coscienza nascerà in occasione del transito di Venere il 6 giugno 2012 - resurrezione di Quetzalcoatl (Coscienza Cristica). Questo appuntamento, molto importante, sarà in grado di catalizzare, se vissuto con consapevolezza, l’integrazione dei 9 livelli di Coscienza emanati contemporaneamente dall’Albero Cosmico della Vita a partire dal 28 ottobre 2011. I transiti di Venere avvengono in coppia (distanziati di 8 anni meno 2 giorni l’uno dall’altro) ogni secolo (i precedenti transiti sono stati nel 1761/69 e nel 1874/82). Dopo il precedente transito di Venere (8 giugno 2004) molte persone hanno iniziato un processo di spiritualizzazione delle loro vite: fenomeni telepatici sono aumentati in modo esponenziale da allora. Il secondo transito di Venere chiude il cerchio della Coscienza di Unità che dalla rete elettronica (world wide web) passerà alla rete (telepatica) di Coscienza. E per fare questo c’è solo uno strumento sufficientemente sensibile: il Cuore, la Coscienza, ovvero la consapevolezza del proprio Progetto di Vita. I libri di Carl Johan Calleman o, per quanto riguarda la lingua italiana, i seminari che tengo sul Calendario Maya profetico forniscono la descrizione dettagliata nel primo caso e la panoramica nel secondo della storia evolutiva della Coscienza, che trova la sua realizzazione (Autocoscienza) proprio in occasione del transito di Venere del 6 giugno 2012.

Come ho scritto nel precedente articolo, dopo il completamento del Calendario Maya profetico tutto ciò che non è puro momento presente, basato sull’intuizione (conoscenza diretta) della Vita è convenzione, perfino lo Tzolkin, la matrice della Creazione - essendo quest’ultimo un modello (perfetto, ma pur sempre un modello). Allo stesso modo, una rivoluzione contro i poteri costituiti non servirebbe a null’altro che a rafforzare il sistema dualistico in cui viviamo. Il vero punto di svolta è la Vita vissuta direttamente, momento per momento per momento, ovvero la propria Manifestazione. Ciò genera un altro mondo, basato sull’accettazione del mondo presente. Avviene, se lasciamo che avvenga: oggi ne esiste interamente la possibilità, per tutti. La mente non riesce più a tenere il passo dell’Evoluzione e ciò permette alla Verità del Cuore di emergere - che la separazione è un'illusione. Donne e uomini nella loro piena Individualità (maturità) possono formare una Coscienza Collettiva in grado di co-creare il Mondo. Questa è la strada, l’unica strada possibile per la Felicità e la Pace sulla Terra - ed è finalmente aperta con l’attivazione della Coscienza d’Unità. Noi siamo il seme caduto al suolo dall’Albero della Vita il 28 ottobre 2011 e adesso possiamo crescere verso l’Amore Universale, la potenza creatrice che emana dal centro dell’Universo. Noi siamo coloro che stavamo aspettando... Il 2012 vedrà nuove scoperte e prese di coscienza dovute al passaggio dalla visione materialistica alla visione spirituale della Vita, tanto da generare un campo di informazione, un internet biologico, tra persone coscienti.

In Lak'ech.
Marco

Fonte: http://www.coscienzacreativa.com/Una Teoria della Multidimensionalita.html
 


mercoledì 30 novembre 2011

L’integrazione dopo il completamento del Calendario Maya profetico

Il Tun (Calendario Maya profetico) è la descrizione del risveglio della Coscienza Divina nel tempo, culminato nell’Unità di tutte le Onde (livelli di Creazione) – che avevano sino a quel momento percorso strade correlate, ma indipendenti – il 28 ottobre 2011, in modo assai intenso, ma allo stesso tempo armonioso (dopo il 28 ottobre, personalmente sono rimasto in uno stato quasi catatonico per circa 3 giorni, cercando di integrare nella profondità del mio esser-ci la potenza dell’Essere). Lo scopo della Nona ed ultima Onda (9 marzo-28 ottobre 2011), l’Universal Underworld, era quello di risvegliare il seme della Coscienza Creativa, iniziando innanzitutto da coloro che per varie circostanze avevano già preparato il terreno. Da qui nasce un movimento culturale (riflessione e senso), che non dipende dai cambiamenti esterni. Gli eventi seguono in parte la proiezione di rimozioni subconscie: ad esempio, la rimozione della parte manipolatoria negli italiani genera per proiezione il governo Berlusconi, la rimozione della mancanza di identità (intesa come Sé profondo) genera il governo Monti, ovvero la distruzione della nostra identità, ecc. Il movimento culturale dell’Unità di Coscienza, invece, non si perde nel Dualismo, ma al contempo non cade nella trappola di sostenere che Unità significhi fine della Dualità (è invece la fine del Dualismo): la Dualità è necessaria (al giorno segue la notte), e la Coscienza d’Unità è il trascendimento della Dualità, non la sua eliminazione (impossibile). Va da sé che attraverso la logica classica (aristotelica), che con il “principio del terzo escluso” nega la possibilità di un terzo tra due opposti (quindi è un'analisi, un dividere), non è possibile comprendere l’Unità, che si può invece sperimentare al livello sintetico del sentimento.

Dopo il raggiungimento del massimo stato quantico di Coscienza, la Creazione e l’Evoluzione non si sono fermate, ma hanno stabilizzato il loro passo (non ci conducono più, bensì ci sostengono), lasciando a noi esseri umani la responsabilità di co-creare insieme a loro. La trascendenza divina senza tempo (Autocoscienza) è disponibile per noi nel tempo, oltre il determinismo che aveva in qualche modo caratterizzato il Tun (le tendenze generali erano descritte dal Calendario Maya e non potevano essere modificate). L’accelerazione, che ora si è fermata, è stata avvertita da tutti con la 9 Onda, perché solo con il suo ciclo di 9+9 giorni (finalmente visibile, con l’uscita di scena del moltiplicatore X20, che aveva sempre oscurato nelle Onde precedenti il numero 9) il vecchio ordine costituito, che si è sempre creduto naturale (da tutti i punti di vista: personale, sociale, politico), è stato messo in discussione, dal momento che per la prima volta il 9 non si trasformava più in 10 (numero contenuto nel 20), come era sempre accaduto in precedenza per miliardi di anni. Le “finestre temporali” di cambiamento (transizione) sono larghe e bisogna considerare che durante un processo di evoluzione si lasciano indietro vari aspetti che in seguito debbono essere integrati (fasi di assimilazione, purificazione e ristrutturazione). La piramide a 9 livelli ha rappresentato la progressiva attivazione dei vari stadi della Coscienza: ora si tratta di fare in modo che l’ultimo di questi livelli (la Co-creazione Consapevole) si dispieghi globalmente (cominciando da noi stessi) ed in questo unificando e dando senso alle acquisizioni dei precedenti 8 livelli.

Un’altra questione - apparentemente di scuola, ma molto importante ai fini della sincronizzazione con le pulsazioni dell’Hunab Ku, l’Albero Cosmico della Vita – è comprendere cosa è avvenuto nella Piramide del Tempo dopo il 28 ottobre 2011. Ovvero, scartata a posteriori l’ipotesi di una fine del tempo lineare (ma, come tratterò in seguito, non del tempo interno), cercare di comprendere se soltanto la 9 Onda prosegua o se tutti i 9 livelli continuino indefinitamente (come sembrano indicare alcune datazioni provenienti da Palenque). Quello che invece possiamo già affermare con certezza è che d’ora innanzi gli scenari dipenderanno totalmente da ciò che gli uomini sceglieranno di creare, senza un modello temporale di riferimento che influenzi le tendenze generali (come è invece avvenuto nel corso del Tun per 16,4 miliardi di anni). Per quanto mi riguarda non credo sia opportuno ora dare una risposta al quesito se tutte le Onde o solo la Nona continuino, una volta attivate tutte globalmente. Nel primo caso (la continuità di tutti i livelli della piramide) – per cui sembra propendere Carl Johan Calleman - dal 29 ottobre ci troveremmo nella 7 Notte dei primi 8 Underworld: dal 29 ottobre 2011 al 23 ottobre 2012 nella 7 Notte del Galactic Underworld; dal 29 ottobre 2011 al 2030 nella 7 Notte del Planetary Underworld (e così via). Per limitarci a questi due periodi, saremmo nella 7 Notte del Planetary Underworld per 20 anni, quindi in decrescita economica, e saremmo per 360 giorni nella 7 Notte del Galactic Underworld, ovvero nell’integrazione della nostra parte femminile, immaginativa, simbolica. Potrebbe essere così, ma serve una verifica empirica, e quindi almeno sino al 23 ottobre 2012 non possiamo essere certi che l’ipotesi della continuità di tutte le Onde sia corretta. Questa ipotesi sembrerebbe confermata se invece ci focalizziamo solo sulla 9 Onda: dal 29 ottobre al 15 novembre (7 Notte dell’Universal Underworld) abbiamo avuto infatti uno stato di relativa calma (la Notte è sempre un periodo di integrazione) e poi dal 16 novembre un riaccendersi delle rivoluzioni nei paesi arabi (Egitto, Kuwait, Yemen), un nuovo fermento sociale e il radicamento della crisi dell’euro.

Dal mio personale punto di vista sento che l’accelerazione del tempo sia realmente finita il 28 ottobre 2011 (in accordo con il Calendario Maya profetico) e che i vecchi schemi persistano solo perché abbiamo ancora soggettivamente bisogno di un aggiustamento (adattamento) graduale. Il salto quantico è avvenuto, ma non è semplice rendersene conto oggi: non è semplice rimanere senza punti di riferimento. Se non facciamo noi le cose, non sarà più il Piano Divino a farle per noi. Questo è il messaggio. Sono fiducioso che lo stato autentico, cristallino, trasparente dell’Unità di Coscienza si espanderà tramite la consapevolezza individuale di avere questa capacità a disposizione. Dopo il 28 ottobre 2011 tutti i riferimenti temporali sono per me pura convenzione, non perché abbiano perso il loro valore, ma perché lo scopo ultimo delle Onde del Piano Divino di Evoluzione è che noi siamo liberi, cioè viviamo pienamente senza di esse: ciò vale anche per i calendari Maya (tra cui quello ciclico di 5125 anni che dovrebbe ricominciare il 22 dicembre 2012), che oggi sono una convenzione che avvicina alla spiritualità, mentre il calendario gregoriano è una convenzione che avvicina al materialismo. Per questo invito le persone a seguire lo Tzolkin (computo sacro di 260 giorni), perché quotidianamente avvicina ad una visione spirituale della vita, ma sento che anche lo Tzolkin è oggi una convenzione (ciò tuttavia non rende gratitudine ai Maya, che sono stati sterminati per preservarlo), non perché abbia perso validità oggettiva, ma perché soggettivamente la nostra relazione con esso, come con ogni altro calendario (lo Tzolkin è in assoluto il più veritiero, perché è la matrice della creazione), può ora basarsi (esiste la potenzialità per) sulla nostra pura intuizione. Per essere più preciso, sono certo che le Onde continuino nella loro pienezza, ma dal punto di vista dell’Unità di Coscienza, che è relativa alla dimensione non razionale, anche questo è un modello (razionale), che in ogni caso limita la nostra capacità creativa, che ora è pienamente attivata. Vale a dire: anche il miglior modello della realtà, corrispondente alla Creazione stessa (come lo Tzolkin), è pur sempre un modello!

Lo Tzolkin (260 giorni, ovvero 13X20) era perfettamente adeguato alle prime 8 Onde, che avevano un ritmo di 13X18X20 e multipli di 20, non alla 9 con un ritmo di 13X18. In fondo noi siamo le prime persone che hanno vissuto il completamento del Tun, il 28 ottobre 2011, e la tradizione, pur nel rispetto profondo e sacro che le si deve attribuire, per definizione non può indicare meglio di chi l’ha esperito (con tutti i suoi limiti) un cambiamento epocale. Detto esplicitamente: tutte le periodizzazioni (che ho chiamato “finestre temporali”) del dopo 28 ottobre 2011 non sono altro che schematizzazioni utili a chi non è ancora in grado di vivere nell’Unità. L’Unità di Coscienza appartiene esclusivamente al sentimento puro. Tuttavia, è necessario un bilanciamento tra la tradizione della spiritualità della Natura, che i Maya di oggi e i loro antenati preservano, e la ricerca del nuovo, che è una caratteristica dei popoli materialisti. Pertanto, personalmente starò sempre dalla parte dei nativi americani, non solo Maya (la difesa della radice immutabile della Natura si nota anche nell’accento che gli anziani Maya pongono, all’interno dello Tzolkin e nella combinazione dei kin, sul ciclo costante dei 20 glifi, piuttosto che sui 13 toni, che indicano l’evoluzione di Creazione). Inoltre, necessariamente, quando siamo al livello più alto di una piramide, siamo anche sopra i livelli precedenti: l’Unità di Coscienza dipende anche dalla capacità di relazionarsi ai livelli inferiori, cercando di non proiettare le limitazioni di questi livelli in un mondo in cui esiste anche il 9 livello di Coscienza attivato. In effetti stiamo vivendo relazionandoci a 9 tipi di tempo.

Schematizzando (con tutte le riserve sopra citate) la tempistica della crisi dell’euro, la più insidiosa delle schematizzazioni, se nel 5 Giorno dell’Universal Underworld (31 luglio-17 agosto 2011) abbiamo potuto osservare la crisi radicale delle Borse e nella 5 Notte (18 agosto-4 settembre) la ricaduta di questa crisi sull’economia reale, nel 6 Giorno (5-22 settembre) abbiamo visto l’inizio del movimento “Occupy Wall Street” (nel 6 Giorno del Planetary Underworld, tra il 1953 e il 1972 si manifestò il movimento dei “Figli dei Fiori” – si ricordi il parallelo tra il 7 e il 9 livello della piramide, i due periodi monistici) e nella 6 Notte (23 settembre-10 ottobre) la diffusione anche sui mass media della protesta; così nel 7 Giorno (11-28 ottobre 2011) abbiamo assistito alla crisi delle certezze relative alla stabilità dell’euro, ma senza nessuna messa in discussione da parte dei politici e degli economisti, tranne rare eccezioni, dell’opportunità di salvare a tutti i costi questa moneta. Ora, accettando per il momento la continuazione dell’Universal Underworld, dopo il periodo di integrazione della 7 Notte (29 ottobre-15 novembre 2011), sembra che nell’8 Giorno della 9 Onda (16 novembre-3 dicembre) ci si stia preparando a tutti i livelli al crollo di questo sistema monetario. In fondo l’euro è una moneta nata come risposta del potere finanziario del Planetary Underworld (22 luglio 1755-28 ottobre 2011) al cambiamento di Coscienza del Galactic Underworld (5 gennaio 1999-28 ottobre 2011): una sua crisi può significare che la risposta (reazione) astratta, razionale e tecnocratica (National e Planetary Underworld) alle istanze dell’emisfero femminile (concreto, immaginativo e simbolico) del cervello, espresse dall’8 Onda (Galactic Underworld), debba cedere il passo, affinché possa raggiungersi l’Unità. Ripeto: queste tendenze sono state necessarie, come è quasi automatico che coloro che non rinunciano al potere accumulato grazie allo sfruttamento cerchino in tutti i modi di manipolare la Coscienza Collettiva. Ma manipolare la Coscienza Collettiva è impossibile; ciò che può essere manipolato è il subconscio di coloro che sono soliti a loro volta manipolare: può essere manipolato solo chi manipola - la Coscienza Collettiva si fonda invece sulla Consapevolezza e sull’Autocoscienza (la Consapevolezza di sé), il che esclude la manipolazione. Per un vero cambiamento del sistema è necessario il trascendimento in ognuno di noi dell’illusione iper-razionalistica che muove la motivazione dei grandi banchieri e professori di economia internazionali, ovvero l’ordine globale (astratto e razionale, senza sentimenti) mediato dai capitali finanziari.

Nel nostro sistema monetario crediamo di essere i proprietari del denaro, ma in realtà ne siamo debitori: infatti, appena viene emessa, la moneta ha un debito, perché viene emessa solo prestandola. Dovrebbe invece essere creata di proprietà di noi cittadini che diamo valore al denaro accettandolo. Questo sistema di truffa è nato nel 7 Giorno del National Underworld (1617-28 ottobre 2011), ovvero al massimo della razionalizzazione come frutto dell’illuminazione della polarità maschile del cervello umano (nello stesso periodo è nata la scienza moderna) e precisamente nel 1694 con la fondazione della Banca d’Inghilterra. Da quel momento in avanti è stato un crescendo di disuguaglianza e disparità tra un numero minimo di persone che creano denaro dal nulla e lo prestano e la stragrande maggioranza che vive per ripagare i propri debiti (entrambi i gruppi sono schiavi dello squilibrio di polarità). Le Banche Centrali, private, forniscono denaro agli Stati che così indebitano i legittimi proprietari della moneta, i cittadini appunto. E poi gli Stati, per non vedere alzare lo spread, il differenziale di rendimento, sono costretti a comprare dagli “strozzini” i titoli di debito, per non finire in bancarotta. Il debito italiano di 2000 miliardi di euro è un credito di pari valore che deve essere restituito al popolo (ad esempio come reddito di cittadinanza di 1000 euro a persona al mese). Dal momento che questi concetti stanno emergendo alla Coscienza Collettiva, coloro che detengono il potere privato mondiale stanno uscendo alla scoperto, mettendo direttamente al governo i rappresentanti di tale potere e non più i loro fantocci. Ad esempio, in Italia siamo passati dal fantoccio Berlusconi al presidente europeo della Commissione Trilaterale Mario Monti, che potrebbe finire il lavoro di svendita dello splendido patrimonio pubblico dell’Italia (la nazione più ricca del mondo), iniziato da Mario Draghi nel 1992 (Autostrade, Enel, Eni, ecc.). La soluzione è la proprietà della moneta al popolo.

Monti sostiene che la crisi è perfetta per favorire la cessione di sovranità dall’Italia all’Europa. Sono convinto che Mario Monti sia in buona fede: vuole esattamente l’unità, ma gestita da privati. Il concetto che sta alla base di questo fraintendimento è lo stesso che sta alla base del rapporto tra Sé, ego e superego: in qualche modo la finanza mondiale e le persone che ricercano l’Unità sembrano volere la stessa cosa. Una persona ha il suo temperamento, la sua Anima (Sé), ad esempio è timida; per varie ferite si forma un ego, una maschera, di persona forte e sicura di sé (in questo modo allontanandosi dalla sua natura). Questo è ciò che avviene normalmente, ed il percorso verso la trasparenza richiede che la persona in questo caso abbia il coraggio di accettare la timidezza (che diventa istantaneamente la sua qualità, perché è spontanea, non automatica). Questo processo, attraverso il dolore del riconoscimento di una ferita e tramite la sua accettazione ed integrazione, risveglia il seme della Coscienza d’Unità. È però anche possibile che la persona formi, oltre all’ego, un superego, che censura le pulsioni, negando la stessa personalità: e, allora, nel caso in questione, la persona nel superego apparirà timida. Quindi due persone timide possono essere una nel Sé, l’altra lontanissima da Sé (superego). L’Unità segue lo stesso percorso: la puoi volere nel Sé, o la puoi volere nel superego; puoi chiederti come fare a servire l’Universo (il tuo Sé) o puoi chiedere agli italiani di sacrificarsi svendendo il loro patrimonio pubblico per l’Europa unita. Dopo il 28 ottobre 2011, ovvero in seguito all’ancoraggio della Coscienza d’Unità, quello che sente, pensa, agisce ognuno di noi è fondamentale: ciò che accade dipende totalmente da ciò che tutti gli esseri co-creano, non esistendo più un piano predeterminato. Gli scenari futuri non sono prevedibili, ma la possibilità di realizzare l’Unità di Coscienza, ora disponibile, dà la speranza ed insieme la concreta possibilità di co-creare un mondo di Creatività Consapevole. La Coscienza Collettiva è un Sé Collettivo consapevole di se stesso, non manipolabile, trasparente, organico, in cui ogni parte nella sua maturità incontra la comunità. Può costituirsi soltanto nell’incontro di Coscienze mature e non subconsci manipolabili.

L’euro è la moneta del Galactic Underworld (5 gennaio 1999-28 ottobre 2011). Il Galactic Underworld rappresenta l’attivazione dell’emisfero destro del cervello, in base al cambiamento di polarità dell’Albero Cosmico della Vita. L’emisfero destro, che governa il lato sinistro del corpo, è la parte irrazionale del cervello, ovvero la funzione immaginativa e sintetica (laddove l’emisfero sinistro, che governa la parte destra del corpo, è la funzione logica e razionale). Quando avvenne il cambiamento di polarità nel 1999, esso portò da una parte all’avvio di un processo (nei 7 Giorni e 6 Notti) di spiritualizzazione nella vita di molte persone (talvolta attraverso epocali cambiamenti rispetto all’ordine razionale degli anni precedenti), ma dall’altro, per reazione, un abbarbicarsi ancora maggiore nel materialismo del Planetary Underworld, però con l’irrazionalità tipica del Galactic Underworld: in ambito politico il successo dei neocon americani (l’era Bush) e l’irrazionalità del terrorismo ne furono la diretta conseguenza. E così abbiamo avuto un Galactic Underworld irrazionale, sia nel senso spirituale del termine (accesso alla capacità femminile di andare oltre l’ordine logico), sia nel senso materialistico (assurdità prese per vere, come la spiegazione ufficiale dell’11 settembre). In questo modo l’euro, un’irrazionalità, nacque per contrastare ogni possibile risveglio spirituale dei popoli europei, che era in atto tramite l’energia del Galactic Underworld, portando l’Europa alla povertà dovuta allo strangolamento del debito (come era già avvenuto nei cosiddetti paesi sottosviluppati – sarebbe meglio dire: “sovrasfruttati”). Sullo stesso filone si situa l’Universal Underworld (9 marzo-28 ottobre 2011): mentre da una parte esso ha portato l’energia necessaria a creare l’Unità vera tra gli individui, tra l’uomo e la Natura, ecc., dall’altra è stato ancora una volta riformulato (superego) come unità di un nuovo ordine mondiale. Cosa determina il successo dell’una o dell’altra via? La Coscienza Individuale, lo sviluppo del seme della Coscienza Creativa che è stato attivato dalla 9 Onda del Calendario Maya profetico.

L’Universo non ci fornisce un livello superiore di Coscienza che non sia l’Unità, che abbiamo esperito per la prima volta tra il 9 marzo e il 28 ottobre 2011. Il salto quantico del 28 ottobre 2011 non è percepibile appieno nella sua portata oggi, a meno che non si sia già in accordo non solo inconsapevole, ma consapevole, con l’Unità di Coscienza. Il 28 ottobre 2011 ogni essere vivente ha raggiunto il completamento evolutivo, lo stato di Illuminazione, ma a livello non consapevole. Il processo nel tempo che ci attende è rendersi conto di questo passaggio, prendendo coscienza di avere la capacità di creare il mondo. Se non facciamo noi le cose, non sarà più il Piano Divino a farle per noi. Per questo, oltre a lodare il lavoro pionieristico e il rigore teorico di esperienze fondamentali, quanto tenute sotto silenzio, come il SIMEC e lo SCEC, sono convinto della valenza dell’Ecorete dell’Economia Naturale e Unitaria, in quanto nata seguendo i Giorni e le Notti dell’Universal Underworld, ovvero il processo di risveglio del seme della Coscienza Creativa. Invito tutte le persone interessate a prendersi cura di questo progetto a livello locale, ma su vasta scala, perché possiamo oggi davvero co-creare un mondo di Passione e Talento. L’Italia si trova sulla linea mediana del pianeta, dove in passato fu piantato l’Albero della Conoscenza (separazione) e che oggi può essere invece da stimolo (ipofisi) per la crescita dell’Albero della Vita, l’Albero dell’Unità.

In Lak'ech.
Marco 

Fonte: http://www.coscienzacreativa.com/L’integrazione dopo il completamento del Calendario Maya profetico.html


mercoledì 9 novembre 2011

Il Punto 0 e l’Ecorete per un’Economia Naturale e Unitaria

Scrivo con ancora negli occhi e nel cuore l’alluvione di Genova, dove abito, pochi giorni dopo un’analoga inondazione nelle province di La Spezia e di Massa. Questi eventi hanno causato un’enorme commozione e compassione ed hanno creato una Coscienza di rispetto per la Terra, che è stata schiacciata per anni. I rumori sono cessati, le persone sono rientrate in loro stesse, sentendo l’unione e la vicinanza. Ogni evento tragico risveglia le persone. Ma lo strazio dei genitori che hanno perso la figlia, della famiglia che ha perso la mamma e del papà che ha perso la moglie e le figlie rimangono sempre forti in tutti noi. Un abbraccio a loro e a tutte le persone che sono in difficoltà, in tutto il mondo. Nella prospettiva dall’Unità di Coscienza, la morte esiste come passaggio di piani (tutto è Uno) e ognuno ha un compito più profondo di quello che riusciamo a capire con la mente. Il nostro cuore può comprendere. Il mio scritto, nonostante il dolore sia forte, è il contributo che posso dare all’Unità.

Ma prima di scrivere del tema centrale di questo articolo, faccio ancora un’annotazione su tre eventi importanti e rivelatori degli ultimi giorni, il primo accaduto il 28 ottobre e gli altri due maturati dopo il 28 ottobre 2011, e precisamente: il 28 ottobre il successo dei test di funzionamento del E-Cat dell’ing. Rossi e il 31 ottobre l’accoglimento dello Stato Palestinese come membro effettivo dell’UNESCO e il raggiungimento del numero di 7 miliardi di abitanti sulla Terra. Il 28 ottobre è accaduto un evento che reputo rivoluzionario, pur non possedendo una sufficiente preparazione tecnica (http://pesn.com/2011/10/28/9501940_1_MW_E-Cat_Test_Successful/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+freeenergynews%2Fnqih+%28Free+Energy+News+by+PESN%29): la prova del funzionamento della fusione fredda (Unità), che cambierà radicalmente il modo di creare energia e che non poteva che arrivare alla fine dell’Universal Underworld - la 9 Onda del Calendario Maya profetico (9 marzo-28 ottobre 2011) si è aperta con il terremoto in Giappone (11 marzo), ovvero con la crisi della fissione nucleare (separazione) e si è chiusa con la validazione della fusione nucleare (Unità). Per quanto riguarda la Palestina, dal punto di vista del Calendario Maya profetico (Tun), dopo il raggiungimento del culmine del processo evolutivo (28 ottobre 2011) si può iniziare a manifestare l’Unità e il vortice energetico di separazione all’interno delle religioni monoteistiche comincia infatti a dissolversi, con conseguenze finali di pace per tutto il mondo. Naturalmente le resistenze e i conflitti saranno enormi, ma la direzione di fondo è quella della creazione di un mondo di pace e rispetto e non più di conflitto e divisione. Per quanto riguarda, infine, i 7 miliardi di abitanti sulla Terra, il numero indicato molto probabilmente non corrisponde al numero esatto di abitanti del pianeta, per via della difficoltà di fare censimenti in molte parti del mondo, ma ha un impatto determinante sulla Coscienza: 7 è un numero sacro che modifica la Mente Globale. La trasformazione di Coscienza, che è giunta al suo culmine il 28 ottobre 2011 (più si è legati al Planetary Underworld, meno si è percepito il salto quantico), ha delle conseguenze pratiche. Ma la possibilità su cui intendo porre l’accento non è tanto quella delle conseguenze della trasformazione di Coscienza (su cui non abbiamo alcuna possibilità di intervenire), quanto della Trasmutazione della Coscienza, ovvero sulla nostra concreta possibilità di creare l’Unità: sulla sincronizzazione tra la mia Coscienza Individuale e la Coscienza Universale posso intervenire.

Tornando all’argomento del presente articolo, nel periodo successivo al 28 ottobre 2011, anche se questo non riguarda direttamente il Calendario Maya profetico, in base a quest’ultimo computo possono formularsi i tempi per un 10, un 11, un 12 ed un 13 livello della piramide dell’Evoluzione, ognuno 20 volte più veloce del precedente. Questi cambiamenti sono così rapidi che non sono stati descritti e sono quasi impercettibili dall’uomo. Ciò non di meno vorrei citarli in questa sede, per completezza, anche se gli attribuisco un valore teorico. Secondo i mie calcoli, dal 29 ottobre (ore 7.00 in Italia) al 9 novembre (ore 23,40) abbiamo vissuto una sorta di “10 Onda”, in cui ogni Giorno ed ogni Notte sono durati 21 ore e 36 minuti ciascuno (in questo periodo abbiamo avuto le dimissioni di Berlusconi – attenzione a Berlino, sulla stessa linea di Tripoli e Roma, ovvero all’euro); dalle ore 23,40 del 9 novembre alle ore 20,47 del 10 novembre esperiamo una “11 Onda”, in cui ogni Giorno ed ogni Notte durano 1 ora e 40 minuti circa; dalle ore 20,47 alle ore 21,53 del 10 novembre esperiamo una “12 Onda”, in cui ogni Giorno ed ogni Notte durano circa 5 minuti; la “13 Onda” avviene il 10 novembre tra le ore 21,53 e le ore 21,56, quando ogni Giorno ed ogni Notte durano circa 15 secondi. Il Punto 0 di tale computo in Italia è il 10 novembre alle ore 21,56. Questo computo è una logica conseguenza del Tun, ma non è da esso descritto. Ad ogni modo ho potuto notare un rapidissimo “precipitare” degli eventi in politica ed economia (quando sembra che le cose possano cambiare da un giorno all’altro – 21 ore e 36 minuti per la precisione) e un riaffacciarsi di tematiche già emerse durante la 9 Onda (9 marzo-28 ottobre 2011), come la crisi nucleare in Gippone, la crisi dell’euro, la crisi politica, ad un passo notevolmente maggiore. Sembra che la dualità stia venendo chiaramente allo scoperto. Ma tutto ciò non è (stato) possibile senza il coraggio di osservare se stessi con neutralità, imparando ad accettare tutte le parti di sé, comprendendole ed integrandole, processo che molti stanno affrontando. L’11 novembre è previsto in tutto il mondo un evento di meditazione, un momento favorevole per iniziare un processo di Trasmutazione della Coscienza, ovvero di consapevolezza delle parti di sé da portare a maturazione per raggiungere l’Unità, che da interiore si tramuta all’istante in esteriore (differenziazione destinata a dissolversi nell’Unità).

Nel testo che si trova sul sito www.coscienzacreativa.com/calendario.html#panoramica avevo scritto che «si può ipotizzare che sarà il 2012 (2013) il periodo del grande cambiamento pratico, successivo al raggiungimento del massimo livello di Coscienza». Molti eventi significativi sono comunque avvenuti in accordo con l’energia della 9 Onda durante la 9 Onda stessa, ma riferiti eminentemente alla crisi del sistema dualistico: naturalmente il mio auspicio era ed è un rapido cambiamento di tutto ciò che limita la creatività umana e di tutti gli altri esseri, ma c’è necessariamente un periodo di applicazione. Considerando i grandi transiti planetari, a febbraio 2012 abbiamo l’entrata di Nettuno nei Pesci, ovvero una spinta decisiva verso la spiritualità, nonché tra il 2011 e il 2015 le quadrature tra Urano e Plutone, ovvero la ristrutturazione dei sistemi dovuta ad un cambiamento nella Coscienza. Un’altra data importante è il 6 giugno 2012, con il secondo transito di Venere (il primo è stato l’8 giugno 2004), che dovrebbe portare a maturazione l’attitudine comunicativa “telepatica” che è insita nel genere umano, e coincidere all’incirca (per la precisione il 18 giugno) con il termine di un ipotetico periodo di 234 giorni (lunghezza della 9 Onda) dopo il 28 ottobre 2011, necessario a ridiscendere la piramide e radicare il cambiamento energetico avvenuto durante la salita. Dopo migliaia di anni di dualità, la Nona Onda (Unità) ha mandato in crisi lo sviluppo dell’energia atomica (fissione nucleare) con il terremoto in Giappone (proprio alla sua apertura), il sistema finanziario speculativo (che divide) e la vacuità della “democrazia”, ovvero della falsa contrapposizione tra destra e sinistra (con la necessità avvertita da sempre più persone di autogovernarsi). Questi temi si esplicheranno nei mesi avvenire. La Coscienza d’Unità è stata ancorata sulla Terra il 28 ottobre 2011, attraverso l’attivazione consapevole di molte persone che hanno fatto un enorme lavoro interiore ed anche partecipato a celebrazioni, eventi, meditazioni sempre più estesi. Nel 2012 è probabile che questa sensibilità alla cooperazione e compartecipazione si estenda e tra il 2012 e il 2013 a livello pratico tutto ciò porti all’avvio di un cambiamento strutturale, questa volta avendo a disposizione la Coscienza d’Unità. Naturalmente - anzi non naturalmente, ma assai probabilmente - i movimenti di massa saranno (come lo sono attualmente in larga parte) manipolati dalle potenze costituite, al fine di generare quel caos necessario a giustificare un ordine mondiale basato sulla dittatura della finanza. Quindi, attenzione: è necessario pensare sempre con la propria testa (il che vale anche rispetto a ciò che io stesso scrivo) e sentire con il Cuore!!!

Le sopraccitate datazioni sono però utili solo a far tacere la mente; il punto non è più questo, ma è la percezione attraverso la dimensione intuitiva di ciò che accade nella propria vita. Personalmente cerco di vivere nel presente, consapevole che ciò che vedo all’esterno è un mio modo di essere, e che posso, perché ora ne esiste la possibilità, “sintonizzarmi” sulla frequenza dell’Unità di Coscienza. Questo non era possibile solo pochi giorni fa. La sensazione che provo è che sono già nell’Unità di Coscienza, ma che, non vivendo nel presente per via del ricordo della mia durissima vita, soprattutto negli ultimi anni, me ne dimentico: quando invece vivo il presente, accadono dei piccoli/grandi “miracoli”, che derivano dal fluire con la Vita in una dimensione nuova per me. Il National Underworld ha sviluppato intergenerazionalmente la visione meccanicistica e razionalista; il Planetary Underworld ha sviluppato generazionalmente la sicurezza tecnologica; il Galactic Underworld (parte destra, immaginativa del cervello) e l’Universal Underworld (parte frontale, consapevole) hanno avuto rispettivamente poco meno di tredici anni e poco più di sette mesi per formarsi, quindi gli effetti hanno bisogno di un periodo di applicazione. La cosa importante è vedere la realtà dal punto di vista della Coscienza Universale e da quel punto di vista – che è necessario affinché avvenga il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo – i passi avanti sono eccezionali e avvenuti in pochissimo tempo rispetto al passato. Soprattutto la capacità che si sta risvegliando in sempre più persone di accedere a tutte le dimensione della Coscienza è la chiave per il ricordo di sé che conduce alla percezione del compito di ogni essere umano come Custode Consapevole della Terra. A volte è utile l’aiuto di un consulente per poter osservare le parti di sé in ombra (la mia formazione e passione mi porta a ritenere valida la Naturopatia, la mia professione, ma ognuno ha la sua risonanza con specifiche discipline), ma sempre è necessaria la motivazione ad entrare in contatto con la propria natura (essenza).

La situazione economica, che è decisamente peggiorata con la Nona Onda del Calendario Maya profetico, negli ultimi giorni ha destato non poche preoccupazioni, in particolar modo in Italia, tra gli economisti, gli imprenditori, i lavoratori e tra tutti coloro che vorrebbero prosperità, opportunità di vivere senza paura nel futuro, serenità (che ogni essere vivente dovrebbe esperire di diritto). Questo difficile momento sta mettendo a nudo le distorsioni del nostro sistema economico basato sull’avidità, che ha già decimato intere popolazioni e devastato la nostra Madre Terra. Il sistema è in crisi finale, perché si basa sull’assunto della scarsità delle risorse che devono essere accaparrate per poter sopravvivere, a scapito degli altri esseri, e sulla mancanza di sacralità della Natura, che può essere legittimamente sfruttata (questo è il messaggio subconscio delle religioni monoteiste, che sono sorte durante il National Underworld). Nella Coscienza d’Unità, che sta emergendo, sentiamo la Natura come parte integrante di un Unico Essere, quindi Viva e Intelligente, e percepiamo l’abbondanza delle risorse che ci derivano dalla Sorgente inesauribile della Vita (la Coscienza Creativa) e non dalla rapina dell’energia e delle risorse altrui. Nella trasformazione, che continua sempre più decisa, assistiamo all’implosione del sistema duale: il problema di fondo è che le banche centrali non sono pubbliche (come dovrebbero), bensì private - anche se i loro nomi richiamano il pubblico, tipo “Federal Reserve” o “Bankitalia” (notare la K) - e possono produrre denaro e caricarlo di interessi (che noi paghiamo tramite le tasse). Da molto tempo ormai l’emissione della moneta è stata rubata alla collettività, con la conseguenza che ad ogni crisi economica corrisponde la svendita (chiamata “privatizzazione”) dei beni dello Stato, quindi della comunità, a pochi individui (schiavi a loro volta) che, tramite il sistema del debito, possono vedersi ripagati con il lavoro concreto delle persone i loro crediti totalmente inesistenti (il denaro in circolazione non è più corrispondente a qualcosa, come l’oro, ma è creato con i computer, senza alcuna copertura). Il denaro è falso, ma il nostro lavoro è reale. Ogni volta che ci muoviamo nel sistema, creiamo debito. Le banche centrali, private, stampano denaro dal nulla ad un prezzo irrisorio, lo fanno valere quello che c’è scritto sulla banconota, e poi lo prestano ad interesse; il che a livello statale significa che le tasse non servono a costruire o migliorare ospedali, scuole, servizi sociali, ecc., ma a pagare interessi crescenti.

Ciò avviene nel mondo della trasformazione. Ma nella Trasmutazione di Coscienza, che cosa possiamo fare? Molto probabilmente il ritiro del credito di sempre più persone dal sistema dualistico ne sta causando la fine, ma contemporaneamente è necessario sviluppare nuove forme economiche in sintonia con la Coscienza d’Unità, che mettano al centro non solo l’Uomo, ma la sua Coscienza Creativa (Passione, Piacere, Talento). Questa consapevolezza è già sorta durante la 9 Onda del Calendario Maya profetico e precisamente dopo la 5 Notte (18 agosto-4 settembre 2011), che vide la crisi finanziaria coinvolgere definitivamente il versante economico. Nell’articolo Il 6 Giorno della Nona Onda (5 settembre 2011), trattando il tema dell’elaborazione di un nuovo concetto di relazione economica tra le persone, anche in riferimento agli articoli di Carl Johan Calleman e ad uno scambio di idee che ne è scaturito, scrivevo: «Si tratta non di tornare al baratto, bensì ad una forma di scambio che incorpori una sorta di "proprietà transitiva". Ad esempio, prendiamo tre persone: la prima vende frutta, la seconda è naturopata, la terza ripara i pneumatici delle biciclette. La persona che vende frutta fa una seduta dalla persona che fa la naturopata, la quale per la seduta non chiede nulla, né un compenso in denaro (finanza), né un ritorno in frutta (baratto). Semplicemente fa il suo lavoro. Dopo la seduta, la persona che fa la naturopata si reca da quella che ripara i pneumatici delle biciclette. Anche in questo caso non c'è scambio: la ruota viene riparata senza un ritorno né in denaro, né in merce (o prestazione). Infine, la persona che ripara i pneumatici delle biciclette va a prendere la frutta: anche in questo caso senza dare nulla in cambio. Affinché un sistema del genere si affermi, sono necessari tre requisiti: 1. la cancellazione di tutti i debiti (governativi e privati); 2. la Coscienza di essere un Intero; 3. il superamento dell'avidità, ovvero della paura del futuro (quindi della paura)». Il 6 giorno (esso indica una rinascita in base alla sintesi delle informazioni precedentemente acquisite dalla Coscienza durante il ciclo) era utile per la spinta alla formazione di nuove idee. Dei tre requisiti richiamati, sappiamo che attualmente il primo non si è ancora realizzato, e che il secondo ed il terzo sono appannaggio di un numero sempre maggiore di persone, ma non ancora sufficiente alla svolta pratica. Nella 6 Notte (23 settembre-10 ottobre 2011) e precisamente durante la Convergenza Cosmica (23-26 settembre) questa proposta ha trovato una prima formulazione nella “Ecorete per l’Economia Naturale e Unitaria”. Il processo è stato avviato durante il 7 Giorno (11-28 ottobre), ma solo ora è possibile implementarlo, per via della potenzialità creativa dell’epoca attuale. Sento questa iniziativa in armonia con la Naturalità Organica di una possibile Società basata sull’Unità di Coscienza.

Come si sviluppa questo progetto? Innanzitutto è necessaria la formazione di un gruppo che abbia fede nell’Unità. Ciascun membro di questo gruppo donerà agli altri membri che lo richiederanno i propri beni/servizi. Per questo motivo è fondamentale che i beni/servizi messi a disposizione dai partecipanti siano fonte di gioia per chi li fornisce. Ad esempio, se provo una immensa gioia a preparare delle torte, il servizio che potrei offrire sarebbe quello di insegnare a fare le torte, oppure fare delle torte per chi lo richiedesse. O, ancora, se amo danzare o cantare, posso mettere a disposizione il mio talento per chi desiderasse imparare danza o canto (magari con la formazione di gruppi di allenamento o un coro). Non è necessario che il servizio offerto sia il proprio lavoro: attualmente, purtroppo, spesso il proprio lavoro non coincide con le proprie passioni. Il bene/servizio deve invece essere la manifestazione della propria creatività. Una volta che tutti i partecipanti della rete hanno ben chiaro qual è il proprio talento che vorrebbero mettere a disposizione per il servizio agli altri, si inseriscono tutti i dati in una scheda distribuita a tutti i membri. La scheda può essere molto sintetica, ad esempio:

DATI DEI PARTECIPANTI
ATTIVITà
Nome e cognome

Telefono
E-mail
Zona in cui si opera
Disponibilità ad offrire i propri servizi a domicilio

Si possono svolgere le attività nella propria casa o nella casa del richiedente, se non si hanno a disposizione spazi più professionali. L’importante è che collaborando in questa rete sia chi fornisce il bene/servizio sia chi lo riceve traggano beneficio (chi lo fornisce è felice di fare ciò che più gli piace; chi lo riceve è felice, perché ha ciò di cui aveva bisogno e senza alcun costo). Per rendere più semplice ed ottimale questa rete, l’ideale è che il gruppo sia di una medesima città o addirittura di una stessa zona, in modo da diminuire costi e tempo per gli spostamenti. Il requisito per la partecipazione attiva alla “Ecorete per l’Economia Naturale e Unitaria” consiste nel saper dare e saper ricevere: solo se si è davvero disposti a donare agli altri e a prendere dagli altri, vi può essere una reale economia naturale e unitaria. Ovviamente ci deve essere una persona che si occupi di raccogliere i dati, passarli a tutti i partecipanti e modificarli, nel caso in cui qualcuno voglia cambiare la propria attività. Avendo un punto di riferimento, sarà tutto più chiaro e funzionale. Per quanto riguarda l'organizzazione delle attività, ogni membro della rete gestirà personalmente i propri servizi/beni in base agli impegni personali e alle richieste degli altri. Ciascun partecipante potrà quindi organizzarsi come meglio sentirà. Ciò libera un’infinità di energia per la co-creazione, la cooperazione, la passione, e tanta libertà giocosa che abbiamo quasi dimenticato, ma che possiamo di nuovo vivere, come fossimo bambini anche da adulti (questa è la vera saggezza). Per sintonizzarsi sull’Unità di Coscienza è necessario vivere nella presenza della dimensione del Cuore, del proprio Bambino Interiore.

In Lak'ech.
Marco 

Fonte: http://www.coscienzacreativa.com/Ecorete.html


sabato 29 ottobre 2011

29 ottobre 2011 (1 Imix): il passaggio dalla trasformazione alla trasmutazione di Coscienza


Oggi inizia un nuovo Trecena di un nuovo ciclo dello Tzolkin. Questo computo, che ha una lunghezza di 260 giorni (13 glifi per 20 toni) è ciclico e continua indefinitamente, in quanto è la matrice della Creazione: il periodo della gravidanza nell’essere umano, ad esempio, vi corrisponde. Ciò che ieri, 28 ottobre 2011, è giunto a compimento è il Calendario Maya profetico, lo schema di Evoluzione di Coscienza lineare, con una finalità ben precisa: il raggiungimento del piano più alto della piramide, lo stato della Coscienza d’Unità. Alcune persone, allineandosi al Piano Divino di Evoluzione di Coscienza, molte delle quali senza neppure conoscerlo (intellettualmente), hanno letteralmente scalato la piramide, con grande sforzo, ma sono arrivate al livello più elevato, dove l’aria comincia già a rarefarsi. Le altre persone seguiranno. Nell’ultimo ciclo dello Tzolkin (11 febbraio-28 ottobre 2011) sono emersi i temi di libertà che troveranno il loro compimento nel mondo della Consapevolezza: crisi politica, crisi dell’energia atomica, crisi della finanza speculativa. Come sappiamo, le onde dell’Universal Underworld (9 marzo-28 ottobre 2011) che rappresentavano i suoi Giorni e le sue Notti e che hanno mandato irreversibilmente in crisi il sistema della dualità, non sono arrivate ad una “Settima Notte”: il 7 Giorno, nella sua fase discendente, tocca il punto 0 il 28 ottobre 2011.

C’è quindi una differenza sostanziale tra ieri (e i 16,4 miliardi di anni che precedono il 28 ottobre 2011) e oggi: il passaggio dalla trasformazione alla trasmutazione della Coscienza. Questi concetti sono da me mutuati dalla Naturopatia e ancor prima dall’Alchimia. Vi è trasformazione quando gli eventi esterni modificano, alla lunga, l’interiorità: ad esempio, dopo la decima fidanzata che mi lascia per un determinato motivo, comprendo che c’è qualcosa che non va in me. La trasmutazione, invece, è la modificazione interiore, atta a ritrovare la mia vera natura, che si esprime immediatamente negli eventi: ad esempio, dopo la prima fidanzata mi accorgo che una parte di me è da modificare (per essere me stesso) e la fidanzata che incontro dopo è la mia anima gemella. Si parla di trasformazione per quanto riguarda la chimica: essa agisce sull’elettrone, la parte esterna e minoritaria dell’atomo. L’alchimia, invece, agisce direttamente sul nucleo, modificando la materia e portandola ad un cambiamento di fase. Attenzione: il risultato è lo stesso; solo che con la trasformazione il tempo del cambiamento di stato è più o meno lungo, mentre con la trasmutazione è immediato. Dal punto di vista energetico siamo passati dalla spinta propulsiva della trasformazione alla Libertà della trasmutazione.

Non a caso il libro più conosciuto di Carl Johan Calleman (a cui si rifanno i miei articoli) si intitola, appunto, The Mayan Calendar and the Transformation of Consciousness, perché tratta del periodo di tempo che va da 16,4 miliardi di anni fa al 28 ottobre 2011, ovvero il periodo della trasformazione della Coscienza (e noi dalla nostra prospettiva alla fine del viaggio sappiamo quanto dolore e quanta sofferenza siano derivati da tale trasformazione), mediato dai cambiamenti di polarità dell’Albero Cosmico della Vita, tramite la sua risonanza olografica a tutti i livelli (universale, galattico, solare, planetario, umano e animale, cellulare, atomico). La trasformazione richiama uno stato di addormentamento, per cui ho bisogno di dare tante facciate contro il muro sino a che capisco che lì c’è un muro; oppure, con una metafora meno forte, ma altrettanto significativa, che prima di cambiare strada, metto tante volte i piedi nella stessa pozzanghera. La trasformazione non finirà improvvisamente; né mai alcuno ha seguito la via della trasmutazione: ma la spinta energetica sarà quella della Trasmutazione della Coscienza Collettiva e non più della trasformazione dell’inconscio collettivo.

Sincronisticamente, a partire dal 27 ottobre e sino al 11 novembre, Hunbatz Men, Mayan Daykeeper e sacerdote anziano del Mayan Itza Council, e Pedro Pablo Chuc Pech, presidente del Mayan Council of Elders, hanno annunciato un pellegrinaggio da una costa all’altra degli Stati Uniti d’America (Tamuanchán è il nome originale degli USA nella lingua Maya), da New York a Los Angeles, con i Tredici Teschi di Cristallo, durante il quale incontreranno anche saggi Hopi e Tibetani. L’11 novembre un altro gruppo di 13 anziani Maya raggiungerà Los Angeles per una cerimonia di passaggio, per la prima volta aperta al pubblico. Lungo il percorso gli anziani Maya si fermeranno in zone specifiche di attivazione energetica, allo scopo di risvegliare lo Spirito del Nord America. I Tredici Teschi di Cristallo sono reliquie di puro cristallo di quarzo o giada, che contengono informazioni sul passato del nostro pianeta e sul futuro del genere umano, nonché sono in grado, attivati, di espandere la Coscienza Collettiva. Quando lo Spirito dei Teschi è risvegliato attraverso la cerimonia, l’antica saggezza, che è rimasta preservata in una matrice cristallina per eoni, si riversa nella Coscienza Collettiva. Con questa cerimonia e nel 2012 gli anziani Maya riveleranno al mondo la loro antica saggezza.

A tal proposito, ho citato anche la data dell’11 novembre 2011 (l’undicesimo giorno dell’undicesimo mese dell’undicesimo anno del nuovo millennio), che ha una rilevanza numerologica, anche se non è connessa specificamente con il Calendario Maya: per molti operatori di luce, l’11:11:11 è un portale di attivazione energetica importante. Per Steve Beckow e il Dr. Georgi Stankov è il vero momento del punto 0 (in base al Calendario Maya profetico, essi hanno visto che tra il 28 ottobre e l’11 novembre 2011 ci sono 13 giorni sino al 10 novembre, in cui abbiamo una sorta di “10 Onda”, e un giorno, l’11 novembre, l’“11 Onda”, in cui vengono riprocessati i 16,4 miliardi di anni di Evoluzione). L’11 è il numero maestro che riflette la trasformazione del fisico tramite il divino. Personalmente mi attengo al Calendario Maya profetico, ma so che d’ora innanzi le cerimonie di attivazione avranno una potenza enorme rispetto al passato, perché agiranno avendo per la prima volta a disposizione la Coscienza di Unità. Questo permetterà anche una sintesi tra le varie interpretazioni del passaggio evolutivo all’”Età dell’Oro”, che potranno finalmente coesistere e co-creare il mondo.

La bolla di illusione da scoppiare, tuttavia – ed io ho sempre cercato, con i miei limiti, di portare l’attenzione su questo punto - è che il cambiamento debba avvenire da fuori, con qualcosa che accade senza la nostra attiva partecipazione: l’illuminazione di ognuno richiede, invece, un percorso interiore di comprensione, conoscenza, azione. Con 1 Imix inizia un nuovo mondo, in allineamento con l’Infinito Universo. 1 è il primo tono; Imix è il primo glifo dello Uinal. Il Trecena Imix rappresenta l’iniziazione. L’1 (Hun) è l’inizio, l’origine, l’unità, il seme, il Tutto nell’Uno. Questo seme è nato dal frutto della trasformazione di Coscienza del Calendario Maya profetico (Tun). Il seme che entra nella terra dà origine ad un nuovo processo di creazione. Imix (coccodrillo, alligatore, ninfea) porta la radiante energia dell’Est della creatività, del nutrimento, delle primordiali energie naturali che come archetipi si riflettono nell’inconscio collettivo - ma oggi possiamo finalmente parlare di Coscienza Collettiva. È l’inizio di nuove idee e di nuovi progetti, di una nuova Coscienza, di una nuova Energia.

Da oggi invito tutti a seguire quotidianamente le energie dello Tzolkin, per sincronizzarsi alla matrice della Creazione. In lingua italiana si può trovare il kin del giorno sul sito www.mayanmajix.com (sulla homepage, in alto a destra vi è la bandierina dell’Italia); in lingua inglese si trova la descrizione quotidiana dello Tzolkin sul sito The Mayan Calendar Portal: www.maya-portal.net/tzolkin. Sempre in lingua inglese segnalo l’ottimo e davvero pregevole commento quotidiano dello Tzolkin sulla pagina Facebook di The Mayan Calendar Portal: www.facebook.com/mayancalendarportal. Altri due siti in inglese molto utili per integrare le informazioni relative alle energie dello Tzolkin sono http://stargates54.wordpress.com e http://www.xzone.com.au/maya/login.php?FormName=LoginForm&FormAction=logout. Infine, per la conoscenza dei Trecena, consiglio la visita al sito www.4-ahau.com, che è sia in lingua inglese, sia in lingua francese.

In Lak’ech.
Namastè.
Marco 

Fonte:  http://www.coscienzacreativa.com/29 ottobre 2011.html


venerdì 28 ottobre 2011

28 ottobre 2011 (13 Ahau): il raggiungimento del massimo stato quantico dell’Universo

Oggi, 28 ottobre 2011, tutti i livelli della piramide Maya che descrive l’Evoluzione di Coscienza raggiungono il massimo stato quantico, corrispondente per tutti i livelli alla fine dello Tzolkin, il kin 13 Ahau. Con l’energia 13 (Completamento) Ahau (Illuminazione) tutte le Onde danno piena trasparenza alla luce della Creazione. Che significa? Significa forse che il tempo si fermerà? Significa che tutto il genere umano si illuminerà improvvisamente? No. O meglio: significa che le donne e gli uomini, come ogni altro essere, avranno a disposizione l’energia (presente in tutto l’Universo: il Calendario Maya è cosmico, non relativo al sistema solare) per farlo. Avranno a disposizione la visione diretta della Verità (Unità) senza filtri. Mai prima d’ora la Coscienza Collettiva aveva avuto questa possibilità. I 9 livelli della piramide, i 9 Underworld, le 9 dimensioni della Coscienza saranno tutti fruibili, da tutti gli esseri dell’Universo, compresi quindi gli esseri umani. Starà allora solo a noi cogliere o meno questa possibilità, attraverso un percorso interiore di conoscenza, comprensione, saggezza. Con questo salto evolutivo, la Coscienza salirà di un’ottava e non sarà più come prima. Le conseguenze dal punto di vista pratico e produttivo non tarderanno ad arrivare, poiché è in base a come percepiamo il mondo che lo creiamo, ed è in base alla presenza o all’assenza di filtri oscuri che percepiamo rispettivamente un mondo di conflitti o un mondo di pace.

Essendo abituati a vedere le cose da un punto di vista spettacolare (ciò deriva dal materialismo del Planetary Underworld, secondo cui solo un evento straordinario può essere spirituale), potremmo essere portati a credere (così in tutti i media, che fanno parte di quell’energia) che il 28 ottobre 2011 sia la data di un cambio epocale, con risvolti appunto straordinari (inversione dei poli, ascensione, distruzione di pianeti, collasso di sistemi, ecc.). Ciò non avverrà. Ma questo non significa che non si prospetti oggi un salto quantico, dal punto di vista della Coscienza. E questo salto significa la nascita di un livello maturo di Coscienza; il che non ha nulla a che fare con la paura, anzi ne è il trascendimento. La televisione o la carta stampata tendono a perpetuare il modello di potere tradizionale, in ciò generando onde di ignoranza - e l’ignoranza non è una benedizione. Il loro strumento principe è la paura e la diversione. La Verità rende liberi, la menzogna rende schiavi: la più grande menzogna è la dualità. Dal punto di vista pratico è il dare credito al sistema finanziario attuale. Noi non siamo debitori delle banche centrali, perché esse sono legali, ma illegittime, in quanto banche private che possono stampare soldi dal nulla e caricarli di interessi: con il nostro lavoro paghiamo le tasse che servono a pagare tali interessi. Non solo non abbiamo un debito pubblico, bensì abbiamo un credito pubblico (di pari valore) che ci deriva dalla truffa centenaria delle banche private che crediamo pubbliche. Ma all’origine di questo inganno c’è un’energia, ovvero il dare credito alla dualità. Ritiriamo quel credito (diamolo all’Unità) e il sistema della truffa energetica (che noi stessi abbiamo alimentato, rubando energia agli altri o facendocela rubare, in quanto ignoravamo l’esistenza dell’energia cosmica di cui siamo portatori) svanirà.

Il Monumento 6 di Tortuguero dice che al termine del Tun (Calendario Maya profetico), 9 entità (Bolon Yokte Kuh) scenderanno simultaneamente sulla Terra - ovvero i 9 livelli di Coscienza, le 9 Onde di Evoluzione si manifesteranno contemporaneamente. Quel giorno è giunto. E dal momento che la Nona di queste Onde riguarda la Coscienza d’Unità, che completa il ciclo, ci si può aspettare una ricomprensione della dualità all’interno dell’Unità, a livello di Evoluzione di Coscienza. La percezione del tempo come tempo lineare, l’unica sinora a disposizione, è destinata a modificarsi. Non è lo Tzolkin a finire (il computo sacro della Creazione), ma è il processo dell’Evoluzione lineare della Coscienza a completarsi oggi. Quale Calendario useremo domani? Questo dipenderà da cosa sarà più utile per noi. Che cosa ci possiamo aspettare dopo la fine del ciclo: (i) finiranno le Onde, (ii) proseguiranno indefinitamente, o (iii) proseguirà solo la 9 Onda, mentre gli esseri umani si allineeranno ad essa gradatamente? Non si può sapere in base al Calendario Maya profetico. Il mio sentire mi porta a considerare la terza opzione, ovvero che, ancorata sulla Terra la Coscienza d’Unità che ha richiesto la partecipazione attiva di un certo numero di persone (Co-creazione Consapevole) per far sì che la Coscienza divenisse Autocoscienza, entro un indeterminato periodo di tempo lineare tutti si adegueranno a tale Unità di Coscienza.

Bisogna però aggiungere che solo con la 9 Onda il disegno divino assume il suo senso pieno e completo. Per limitarci agli ultimi 5 livelli, quelli cosiddetti culturali (in cui l’Evoluzione di Coscienza ha riguardato principalmente la Coscienza umana), senza la Coscienza d’Unità apportata dalla 9 Onda (Universal Underworld: 9 marzo-28 ottobre 2011), essi sarebbero rimasti incompleti e in ultima istanza squilibrati. Il 5 livello (Regional Underworld) vede l’uomo in totale simbiosi con la Natura, ma senza consapevolezza; il 6 livello (National Underworld) vede l’uomo esclusivamente orientato alle caratteristiche maschili (scrittura, metalli, guerra, dominio); il 7 livello (Planetary Underworld) vede l’uomo totalmente sconnesso dal divino, alla ricerca esclusiva della soddisfazione materiale (meccanicismo, inquinamento, potere economico); l’8 livello (Galactic Underworld) vede l’uomo orientato verso il femminile (internet, irrazionalità, lotta contro il sistema maschile). Solo con il 9 livello (Universal Underworld) la Coscienza d’Unità che esso dischiude permette di mantenere tutti i livelli precedenti, ma finalizzati ad un mondo di Unità interiore, quindi di Creatività, Pace e Uguaglianza: il Regional Underworld riconnette l’uomo alla Natura in modo consapevole; il National Underworld apporta la razionalità ed istituzioni garanti di continuità; il Planetary Underworld fornisce la tecnologia che libera l’uomo dal lavoro; il Galactic Underworld dona l’intuito e le discipline olistiche per il benessere completo della persona. Infine, l’Universal Underworld dà l’interconnessione globale a tutti i livelli, la completezza, la vera soddisfazione, la pienezza, qualsiasi siano le condizioni esterne.

Che cos’è Coscienza d’Unità? In tutti i miei articoli mi sono occupato, declinandolo in vari modi (a seconda del mio procedere nell’Universal Underworld), di questo livello di Coscienza, perché esso va creato attivamente. A marzo di quest’anno, ovvero all’inizio della 9 Onda, definivo l’Unità di Coscienza come l’interconnessione globale del campo morfogenetico: bella definizione, ma totalmente astratta. Infatti, non avevo ancora assorbito l’energia della 9 Onda. Sino a poco tempo fa definivo l’Unità di Coscienza come la consapevolezza che il mondo esterno è una proiezione del mondo interno. Oggi, 28 ottobre 2011, affermo che l’Unità di Coscienza è la consapevolezza che il mondo esterno è il mondo interno. Tuttavia, sento che le parole “esterno” ed “interno” non hanno più senso. Forse domani la mia percezione sarà diversa. Oggi posso dire che Coscienza d’Unità è riconoscere la Bellezza in ogni cosa, anche nel meccanismo di difesa della personalità, anche nel filtro oscuro, anche nella casa alienante, anche nell’inquinamento, anche nell’ingiustizia, anche nella truffa del sistema finanziario mondiale o nella schiavitù cui siamo stati sinora sottoposti. È ricomprendere tutto in Unità, l’intera storia dell’Evoluzione di Coscienza. Ciò richiede una prospettiva dal Tutto e non dal particolare, una visione dal lato della Coscienza, e non dei conflitti quotidiani. È possibile questo salto?

Apparentemente no. Ci sono contrapposizioni, dicotomie, separazioni troppo radicate. Prendiamo, ad esempio, due persone, delle quali l’una ha una visione totalmente materialistica e non sente l’Evoluzione di Coscienza, ma solo il trascorrere del tempo mentale, meccanicistico, a cui si sintonizza attraverso il calendario gregoriano, e l’altra invece che sta facendo un percorso di crescita interiore, spirituale: come possono essere unite, se la loro prospettiva, visione, potremmo dire “fame” va in due direzioni antitetiche? Una ha in mente solo la soddisfazione materiale, quindi è preda dei condizionamenti del subconscio, in quanto non è consapevole; l’altra vuole scoprire il senso della vita ed essere libera attraverso la Verità. Non è possibile che queste due voci diventino una sola voce. Ma non è neppure Unità che una sopporti l’altra, che si tollerino. Come faccio ad essere unito ad uno che vuole stare separato? La risposta è paradossale. Tutte queste contrapposizioni, dicotomie, separazioni sono interiori. Noi creiamo e vediamo il mondo che abbiamo dentro: qualcosa dentro di noi è materialistico, meccanicistico, oppure dall’altra parte è New Age e idealista e non sa come va e come è sempre andato il mondo. E allora si scopriranno afflati insospettatamente spirituali nelle persone materialiste o ricerche affannosamente materiali nelle persone spirituali. Ciò non significa essere passivi e non agire nei confronti delle ingiustizie o del male nel mondo; significa essere consci che essi sono prodotti dai filtri oscuri dei precedenti Underworld e che vanno fermati nell’Amore. È giunto il momento di manifestare Verità ed Integrità personali. Ognuno di noi ha un ruolo fondamentale in questo passaggio, perché noi siamo l’Evoluzione.

Un’ulteriore domanda che potremmo porci è se l’attuale sistema dualistico cadrà o meno, con le sue lotte di potere, le sue ingiustizie, le sue guerre. Non possiamo saperlo. Dal punto di vista astrologico, gli anni 2012-2015 vedranno una ristrutturazione completa degli attuali sistemi, probabilmente attraverso conflitti di vario genere. La cosa che invece possiamo dire, in base al Calendario Maya profetico, è che ora è anche disponibile la Coscienza d’Unità (9 Onda), che non era prima energeticamente possibile, e che tutti e 9 i livelli di Coscienza sono arrivati a maturazione (quindi sono fruibili). Il modo in cui si salgono i gradini della piramide dell’Evoluzione di Coscienza richiede uno sforzo e, mentre si sale, si manifestano tutti gli ostacoli a tale ascensione. Ad esempio, durante il Planetary Underworld (1755-28 ottobre 2011), il periodo in cui la Coscienza doveva acquisire il potere, sono emerse tutte le difficoltà al manifestarsi della tecnologia; nel Galactic Underworld (5 gennaio 1999-28 ottobre 2011), il periodo in cui la Coscienza doveva acquisire l’etica, sono emersi tutti gli scandali possibili e i disegni oscuri; nell’Universal Underworld (9 marzo-28 ottobre 2011), il periodo in cui la Coscienza doveva acquisire l’Unità attraverso la Co-creazione Consapevole, sono emerse prepotentemente le dicotomie e le separazioni in tutta la loro vanità (ad esempio, in politica, tra “destra” e “sinistra”). La Coscienza, in ultima istanza, si manifesta per ciò che non è. Ed essa non è la dualità, anche se ha indossato questo abito per poter generare il processo necessario alla sua Evoluzione.

Tutti gli eventi drammatici, emersi grazie ad un grandissimo incremento di frequenza nell’Universal Underworld (ma già con l’ultimo Tzolkin, iniziato proprio l’11 febbraio 2011 con la caduta di Mubarak), hanno da un lato posto le basi, spesso con estrema violenza (vedi la guerra in Libia) per un mondo futuro, grazie alla caduta dei regimi tirannici, dall’altro hanno riequilibrato energie di potere abbarbicate nei loro fortini. Alcuni hanno paragonato questi ultimi 260 giorni al periodo della gravidanza e gli ultimissimi giorni (dall’11 ottobre) alle doglie del parto: manifestazioni del 15 ottobre, esecuzione di Gheddafi, annuncio del ritiro delle truppe statunitensi dall’Iraq entro fine anno, tornado e inondazioni, siccità, terremoto in Turchia, fallimento di stati sovrani, crisi del governo italiano (come sanno alcune persone a cui l’ho prospettato, avevo pensato, sbagliando, come data della caduta del governo italiano, che rappresenta il Planetary Underworld, il 20 ottobre, giorno della morte di Gheddafi: Italia e Libia si trovano sullo stesso asse), tempeste solari in aumento. Caos, confusione, crisi, impossibilità di fare progetti, irrazionalità, mancanza di punti di riferimento, ma anche nuove aperture di consapevolezza, pace interiore, visioni di un nuovo mondo sono i sentimenti e le sensazioni più frequenti, come in una sorta di perdita del controllo dovuta ad un forte dolore o ad uno stato meditativo, in cui il tempo sembra fermarsi.

Tutti i livelli di Coscienza sono ormai maturi. (1) Cellular: oggi sappiamo che ogni cellula è intelligente; (2) Mammalian: le specie animali hanno affrontato ogni esperienza nell’Evoluzione; (3) Familial: conosciamo l’importanza del legame familiare; (4) Tribal: si è sviluppata la mente; (5) Regional: il cuore si è aperto; (6) National: abbiamo esperito il controllo per 5125 anni; (7) Planetary: abbiamo cercato nella materia la sicurezza e il confort; (8) Galactic: ci siamo connessi globalmente grazie alla tecnologia; (9) Universal: abbiamo riunito tutto questo percorso in Unità Consapevole. Ora, dalla prospettiva del 9 livello (Unità): (1) impareremo a rispettare l’Intelligenza di (in) ogni cellula; (2) potremo amare e rispettare ogni specie animale; (3) onoreremo ogni legame familiare; (4) useremo al meglio le facoltà mentali; (5) sentiremo in ogni istante il potere dell’Amore; (6) supereremo il conflitto con l’autorità; (7) sentiremo la sicurezza nella Natura; (8) impiegheremo la tecnologia per il benessere collettivo; (9) percepiremo la Coscienza Universale. Da questo punto, in alto, della piramide, dopo miliardi di anni di scalata, potremo sostare nella sala ove, affrescata, c’è l’intera storia della nostra Evoluzione, con la consapevolezza che lo spazio e il tempo fanno parte della vibrazione cosmica del principio olografico dell’Universo di cui siamo parte integrante. Gradualmente tutte le Coscienze individuali si sincronizzeranno alla Coscienza Collettiva, per portare a compimento il disegno divino della Coscienza Creativa pienamente dispiegata in ogni cellula dell’intero Organismo. Le forme, le strutture, come è sempre avvenuto, si conformeranno ad una Coscienza che sarà finalmente senza la dotazione di filtri oscuri, che sono stati necessari all’Evoluzione, ma che ora non servono più. I modi, i percorsi, i tempi di tale sviluppo spetteranno alla Coscienza di ogni individuo, connesso alla Coscienza Collettiva.

Il 29 ottobre inizierà un nuovo ciclo Tzolkin con il Trecena Imix (coccodrillo). Imix è il primo glifo dello Uinal (la serie dei 20 glifi dello Tzolkin). Esso porta l’energia radiante dell’Est. È l’inizio di nuove idee e progetti, e nel nostro caso, di una Nuova Era. È l’energia della prima Madre, dell’istinto creativo, che deriva dalle profondità dell’inconscio collettivo, ora trasmutato in Coscienza Collettiva. È un’energia protettiva, che nutre i figli, il potere nascosto del principio femminile dell’abbondanza e della rigenerazione: l’humus dal quale la Vita è originata. Imix è un giorno così antico che precede la coltivazione del mais, quando gli esseri umani vivevano dell’abbondanza della Natura attraverso la raccolta. Il coccodrillo, come l’albero sacro Ceiba (l’albero che per i Maya rappresentava l’Albero della Vita), è coperto di spine sul dorso: questi due esseri ancestrali regnavano sull’acqua e sulla terra. Come le creste sul dorso del Ceiba e del coccodrillo, le montagne di origine vulcanica emersero dal grande mare per creare la Terra. Il nuovo inizio vedrà la possibilità di creare attraverso tutte e Nove le Dimensioni di Coscienza. Sarà la Terra stessa che vorrà essere finalmente riconosciuta come un essere vivente e spetterà a noi umani e ai nostri fratelli nelle altre dimensioni prenderci cura del grande Organismo Vivente.

Il mondo è stato scosso nel suo precedente equilibrio basato sulla dualità dalla Nona Onda del Calendario Maya profetico (Universal Underworld), che ha portato invece un’Unità di Coscienza: il mix tra strutture dualistiche e spinta verso l’Unità ha generato il caos a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi. Gli stessi cambiamenti nell’attività sismica terrestre possono essere visti come un adeguamento del nostro pianeta, dovuto al fatto che il nucleo interno della Terra si sta sincronizzando all’Albero Cosmico della Vita per la trasmissione della Coscienza d’Unità. Solo quando l’energia universale sarà cristallizzata nella nostra terza dimensione potremo vedere concretamente il cambiamento: ma, mentre sino ad oggi la spinta evolutiva tendeva alla competizione, al conflitto e alla separazione, d’ora innanzi essa tende alla collaborazione, alla pace e all’unione. Questo è un punto di svolta fondamentale: gli aspetti unitari dell’esistenza hanno, infatti, la possibilità di esprimersi e manifestarsi pienamente e, alla fine, concretamente – cosa che prima poteva avvenire solo nel caso di un numero marginale di esseri, per la maggior parte denigrati, offesi, umiliati, uccisi. I movimenti di protesta nel mondo non sono, come erroneamente si crede, guidati dall’esigenza di democrazia, ma da una guida divina - e non potranno che avere successo. Sarebbe più naturale che i poteri costituiti abdicassero spontaneamente a posizioni che ora non sono più utili al Piano Divino di Evoluzione e quindi non più consistenti con la Nuova Coscienza, ma ciò è probabile che non accadrà. Tuttavia il processo andrà avanti in ogni modo, indipendentemente dalla volontà di chi oggi teme la “catastrofe” (ovvero la fine del sistema dualistico di sfruttamento della popolazione mondiale, degli animali e della Natura tutta). Va da sé che l’errata interpretazione della data finale (a sua volta errata) del Calendario Maya, come fine del mondo, giocherà a favore delle potenze dell’addormentamento, che ciò nonostante sono destinate a non impedire più il risveglio planetario e universale.

Ora abbiamo raggiunto il punto di svolta evolutivo: non si può più tornare indietro. Raggiunto il livello più alto della piramide, si crea una nuova fase per la Vita. D’ora innanzi possiamo essere i custodi coscienti della Terra. Oggi molti custodi della Terra rinasceranno: recuperando la sacralità dell’esistenza, sarà possibile vivere; distruggendo la vita, no. In questo Nuovo Inizio, la mente da sola non potrà fare nulla: solo la dimensione del Cuore, unita a quella della Consapevolezza, ci connette alla Sorgente - e da lì deriva il potere della nostra mente, o meglio, la sua potenza creatrice. Nella dimensione del Cuore il genere umano è pronto ora ad esperire pienamente l’Unità di Coscienza: essa riguarda la volontà di accogliere la Verità. Riguarda lo smettere di lasciarsi vivere, di sopravvivere, e l’assumersi pienamente la responsabilità della propria esistenza. Iniziare a vivere.
Essere liberi. “La Verità vi renderà liberi”, diceva Gesù.
Quel momento è arrivato.

In Lak'ech.
Marco Fardin

Fonte: http://www.coscienzacreativa.com/28 ottobre.html